Dermatiti infantili: comuni, ma richiedono soluzioni efficaci

La dermatite infantile è un'infiammazione della pelle che si presenta come cute secca, prurito e macchie rosse. Si presenta nel 30% circa della popolazione infantile e il fenomeno è in crescita. Anche tra gli adulti si è verificato un incremento dei casi di dermatiti professionali, in seguito a contatto con sostanze utilizzate in ambito lavorativo, nonostante l'intensificarsi delle misure preventive. Il motivo di questo aumento è dovuto alla presenza sempre più massiccia di prodotti dermolesivi, nuovi prodotti chimici e l'impiego di altre sostanze che non solo rendono la pelle sempre più sensibile, ma la danneggiano direttamente. In ambito lavorativo, l'1% circa dei lavoratori contrae una dermatite, un eczema o un'infiammazione della pelle. Statisticamente parlando, su un gruppo di 20 milioni di lavoratori, circa 2 milioni si ammalano, con relativa perdita delle giornate lavorative, con circa il 50-80% rappresentato da eczemi e nell'80% di questi ultimi si tratta di dermatiti da contatto. La categoria di lavoratori più colpita è quella dei cementisti e dei muratori, che rappresentano circa il 33% dei casi, seguiti da verniciatori, litografi, nichelcromatori, operai addetti alla lavorazione di materiale plastico, con percentuali dal 12% allo 0,6%. Infine, la prevalenza della malattia sul sesso maschile è solo apparente. Infatti, in ambiti lavorativi dove la presenza di uomini e donne si equivale, la percentuale maggiore di persone colpite è donna. Per quanto riguarda la prevenzione delle dermatiti infantili, si consiglia di adottare semplici accorgimenti al fine di evitare irritazioni, reazioni allergiche e problemi molto fastidiosi per i neonati, come l'uso di cosmetici e prodotti aggressivi. La scelta ideale sarebbe usare prodotti con formule delicate e senza prodotti chimici, pensati proprio per le pelli più sensibili dei bambini.