I medici insorgono contro lo spot sui risarcimenti
La Rai lo sospende in "via cautelativa". Le scuse della Bonaccorti
Segreteria SIDeMaST, 27 Feb 2019 07:49
La Rai lo sospende in "via cautelativa". Le scuse della Bonaccorti
Segreteria SIDeMaST, 27 Feb 2019 07:49
Dura reazione dei medici contro lo spot di una società privata, trasmesso in prima serata anche dalla Rai, sui risarcimenti per presunti errori sanitari negli ospedali. Proteste che arrivano da più fronti, sindacali e non, e che portano alla sospensione ‘in via cautelativa’ da parte della Rai della pubblicità in questione. "Una società nota per intentare e sollecitare azioni di rivalsa, anche temerarie, contro il Servizio sanitario nazionale", attacca la Federazione nazionale degli Ordini dei medici (Fnomceo) che scrive una lettera alla Commissione di vigilanza Rai per sollecitare iniziative che "impediscano la diffusione di un messaggio pubblicitario falso, fuorviante e rischioso". Secondo il presidente Filippo Anelli, "dovrebbe prevalere l'interesse pubblico, lo Stato dovrebbe tutelare la più grande azienda italiana, il Servizio sanitario nazionale produce salute. Il sentire dei medici verso questo spot è di pura indignazione".
"Comunicazione ingannevole e scorretta, presenteremo una denuncia alla Procura di Roma", rincara Massimo Tortorella, presidente di Consulcesi, network dedicato a chi opera nel mondo medico-sanitario. Nello spot sotto accusa, della società di tutoring 'Obiettivo risarcimento', Enrica Bonaccorti afferma: "A tutti può capitare di sbagliare, anche agli ospedali. E in questi casi tutti hanno diritto a un giusto risarcimento. Se pensi di aver avuto un danno chiama Obiettivo Risarcimento". Fino al termine del processo, la messa in onda sarà sospesa. La Federazione nazionale degli ordini dei medici (Fnomceo) ha scritto anche al presidente di Mediaset Fedele Confalonieri in relazione allo spot pubblicitario sui risarcimenti per casi di malasanità.