Freddo, peggiora rosacea, couperose e acne: lo studio


16 Jan 2019 06:14 Rassegna stampa


Il freddo può causare danni alla pelle in vari modi. Tutti gli agenti atmosferici possono influire negativamente sulla salute della pelle se non ci si tutela in maniera adeguata e i primi cambi di stagione sono spesso rivelatori. Il gelo invernale può infatti provocare problemi come la couperose o la rosacea, o anche l’acne. Le cause possono essere varie ma, indicativamente, couperose e rosacea sono disturbi molto simili - tanto da essere talvolta confusi.

Il freddo infatti colpisce i capillari, per una fragilità che può essere congenita ma anche svilupparsi nel corso della vita. Si va quindi dalla couperose che è un iniziale arrossamento di guance, naso e parti del collo - e può diventare da temporanea a cronica - alla rosacea che è una malattia infiammatoria caratterizzata da eritema e lesioni dolorose.

Ciò che accomuna l’influsso negativo del freddo e il comparire di couperose o rosacea è la secchezza della pelle. Ma anche chi ha la pelle grassa può avere problemi in inverno. Il gelo infatti può influire sulla produzione di sebo - una sorta di protezione che l’organismo innesca per proteggersi - e quindi di acne. Il Time ha riportato uno studio del 2015 realizzato nel New England, dove è stato rilevato che la percentuale di persone colpite da acne sale vistosamente fino all’11% in inverno, mentre in estate questo problema non esiste.

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FonteIl Giornale
Titolo originaleFreddo, peggiora rosacea, couperose e acne: lo studio
AutoriElisabetta Esposito
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