Roma, 6 luglio 2018 - La passione per la pelle ambrata può giocare brutti scherzi. Eritemi, eczemi e nei possono fare la loro comparsa proprio durante il periodo estivo, causando fastidi e preoccupazioni.
"La pelle va protetta dai raggi Uv - raccomanda la dermatologa dell'Ini-Istituto neurotraumatologico italiano, Francesca Bruni - Se chi ha la carnagione chiara rischia di più un'eritema o un'ustione e chi ha la carnagione scura rischia di meno, nessuno è immune dall'eventuale comparsa o trasformazione di nei che, sotto l'effetto dei raggi ultravioletti, possono diventare maligni".
"Prima di andare in vacanza è consigliabile, se suggerito dal medico, sottoporsi all'epiluminescenza, l'unico esame strumentale che permette di vedere i nei a un forte ingrandimento e percepire i cambiamenti molto prima di quanto possa fare l'occhio nudo - prosegue la dermatologa.
L'esame è consigliato a chi ha molti nei, a chi ha notato la comparsa di nei recenti, a chi ha nei congeniti e a chi ha familiarità per il tumore della pelle. In questi ultimi casi il controllo dovrebbe essere annuale".
Ecco i 10 consigli dell'esperta per una corretta esposizione al sole:
- gradualità;
- niente sole nelle ore centrali;
- protezione in anticipo con una crema solare;
- si parte con la 50, poi chi ha la carnagione scura può diminuire fino a 30;
- crema ogni 2 ore perché tra salsedine, sabbia e sudore si perde l’efficacia:
- cerotti per proteggere i nei;
- cappello e occhiali;
- integratori per chi vuole proteggersi senza rinunciare all'abbronzatura;
- acqua e doposole nelle giornate molto assolate;
- fondotinta protettivo per chi ha problemi di macchie sul viso.