Studio ChekMate-067 presentato a congresso Asco a Chicago
Contro il melanoma, il più aggressivo tumore della pelle i cui numeri sono in costante aumento, funziona una nuova combinazione di terapie che utilizza molecole che 'riarmanò il sistema immunitario per combattere il cancro. Lo confermano i dati dello studio CheckMate -067 presentato al Congresso della Società americana di oncologia clinica (Asco) in corso a Chicago. "Con l'immuno-oncologia, che riattiva appunto il sistema immunitario contro il tumore, possiamo aumentare la sopravvivenza - afferma Paolo Ascierto, direttore dell'Unità di Oncologia all'Istituto Pascale di Napoli e presidente della Fondazione Melanoma -. L'associazione delle molecole ipilimumab e nivolumab consente infatti di ottenere il 55% di risposta e si è dimostrata superiore alla monoterapia". L'impatto di questi dati, sottolinea, "è decisivo, tanto che sono stati presentati oggi in sessione plenaria all'ASCO". Nel 2014 sono stati stimati quasi 11.000 nuovi casi di melanoma in Italia.
L'incidenza della malattia è da anni in costante ascesa sia negli uomini (+3,6%/anno) che nelle donne (+3,7%/anno). I più recenti dati Istat (2011) indicano in 1.807 i decessi nel nostro Paese (1054 fra gli uomini e 753 fra le donne).