Dermatologia / Rassegna stampa

SOS lettini solari e scottature. Tutti i nei dell'abbronzatura

Da una scottatura solare la pelle guarisce. Ma forse non tutti sanno che i «segni» rimarranno per sempre. La conseguenza prodotta da una dissennata esposizione al sole sulla pelle è la cicatrice biologica, invisibile a occhio nudo - spiega il professor Torello Lotti, presidente di SIDeMaST

Segreteria SIDeMaST, 06 May 2010 10:59

Argomenti: sole abbronzatura UV
SOS lettini solari e scottature. Tutti i nei dell'abbronzatura

Da una scottatura solare la pelle guarisce. Ma forse non tutti sanno che i «segni» rimarranno per sempre. «La conseguenza prodotta da una dissennata esposizione al sole sulla pelle è la cicatrice biologica, invisibile a occhio nudo - spiega il professor Torello Lotti, presidente di SIDeMaST (Società italiana di dermatologia medica, chirurgica ed estetica). E i danni sulla pelle non vengono sanati dal tempo, perché toccano il Dna delle cellule cutanee».

L'estate è ormai alle porte e prima della spiaggia si riapre la stagione dei lettini solari. E gli esperti lanciano l'allarme su questa abitudine: prima dei 35 anni l'esposizione alle lampade abbronzanti aumenta del 75% il rischio di sviluppare un melanoma. Il dato emerge da uno studio dell'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC), pubblicato sull'International Journal of Cancer. «La lampada attiva i melanociti - spiega Lotti - e agisce sulle cellule. Da qui può seguire una serie di eventi tali da condurre al melanoma. In Italia, ogni 45 minuti si scopre un nuovo caso di melanoma maligno».

Che fare allora, bisogna affrontare i mesi estivi con la sola tintarella di luna? «No - risponde il professore - ma si deve evitare di esporsi al sole nelle ore centrali della giornata. Consiglio che vale soprattutto per le persone con la pelle chiara e con numerosi nei. Ed è bene ricordare che tutti potrebbero essere salvati - sostiene Lotti - da una visita specialistica del dermatologo che riconosce un neo di bellezza da un iniziale melanoma mortale».

E per questo la SideMast promuove una giornata dedicata alla prevenzione con la prima edizione italiana dell'Euromelanoma Day: lunedì prossimo, 10 maggio, nelle principali città italiane dermatologi volontari incontreranno i cittadini nelle strutture ospedaliere e universitarie per fornire informazioni sui tumori della pelle e sul melanoma e offrire screening gratuiti della cute. Chi è interessato può chiamare il numero verde 800-591309 per ricevere indicazioni sul centro Euromelanoma più vicino oppure consultare il sito web www.sidemast.org.

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