Rosacea. Non “dipende” dalla caffeina


27 Nov 2018 02:08 Rassegna stampa


La caffeina è inversamente associata al rischio di rosacea nelle donne. Chi lo desidera, dunque, potrà bere il caffè tranquillamente. A questa conclusione è giunto uno studio pubblicato da Jama Dermatology.

Le donne affette da rosacea, spesso, sono costrette ad escludere alcuni alimenti dalla dieta. Un ampio e lungo studio condotto negli Stati Uniti ha stabilito un’associazione inversa tra assunzione di caffeina e questa patologia dermatologica nel sesso femminle. IWen-Qing Li della Brown University di Providence, Rhode Island, e colleghi hanno studiato 82.737 donne arruolate nel Nurses’ Health Study II nel 1989 (età media 50,5 anni all’inizio dello studio) e seguite fino al 2005. Ogni quattro anni, durante il follow-up sono stati raccolti dati sul consumo di caffè, tè, bevande gassate e cioccolato. Nel periodo di studio sono stati individuati 4.945 casi incidenti di rosacea.

Dopo l’aggiustamento per altri fattori di rischio, tra cui status di fumatrice, assunzione di alcool, attività fisica, malattie croniche e ansia, i ricercatori hanno riscontrato un’associazione inversa tra una maggiore assunzione di caffeina in generale e il rischio di rosacea.

Ulteriori analisi hanno invece rivelato che una maggiore assunzione di caffeina con altri alimenti (tè, bevande gassate e cioccolato) non risultava significativamente associata a un rischio ridotto di rosacea.

Inserito da segreteria SIDeMaST

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FonteQuotidiano Sanità
Titolo originaleRosacea. Non “dipende” dalla caffeina
AutoriMarilynn Larkin
Link fonteLink articolo originale
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