Mucosite del cavo orale
Questo opuscolo è stato concepito per aiutarla a comprendere la mucosite del cavo orale
Segreteria SIDeMaST, 08 Jun 2022 11:06
Questo opuscolo è stato concepito per aiutarla a comprendere la mucosite del cavo orale
Segreteria SIDeMaST, 08 Jun 2022 11:06
Questo opuscolo è stato concepito per aiutarla a comprendere la mucosite del cavo orale Informa su quali sono le cause che la determinano, come viene diagnosticarla e trattarla. Le forniremo consigli pratici su come gestire questa condizione.
La mucosite del cavo orale è un effetto collaterale comune e fastidioso di molte terapie antitumorali. Può provocare disagio al paziente e comprometterne la qualità di vita, poiché può causare dolore e difficoltà nel mangiare e deglutire. Spesso è reversibile e migliora gradualmente quando il farmaco responsabile viene sospeso.
La mucosite indotta da chemioterapia o radioterapia si può manifestare in tutto il tratto gastrointestinale, dalla bocca all'ano. Nella prima fase si presenta con eritema, infiammazione e bruciore. Successivamente può evolvere in erosioni dolorose e ulcerazioni.
La mucosite indotta da radioterapia generalmente si verifica intorno alla terza settimana di trattamento, mentre quella da chemioterapia appare più precocemente (durante la prima settimana di trattamento). Quest’ultima può gradualmente scomparire nei giorni dopo la sua comparsa, ma esistono rischi di recidiva durante i successivi cicli di chemioterapia.
La mucosite indotta dalle target therapy si presenta con ulcerazioni ben limitate, simili alle afte, che si manifestano entro i primi cicli di trattamento.
La mucosite del cavo orale può colpire fino al 90% dei pazienti che si sottopone a terapie antitumorali e la sua frequenza dipende dal tipo di terapia a cui si è sottoposti.
Si verifica:
I fattori di rischio per questa patologia includono:
La mucosite si sviluppa a causa di un processo complesso, che non è ancora ben compreso. Si sa che le radiazioni e la chemioterapia possono danneggiare le cellule, determinando una reazione infiammatoria della mucosa orale.
La diagnosi di mucosite orale è clinica, tuttavia, un tampone locale può essere utile per escludere una sovrainfezione (ad esempio candida o riattivazione dell'herpes).
La gestione della mucosite orale si concentra su misure sintomatiche, tra cui:
In alcuni casi può essere necessario modificare la dose o interrompere il trattamento.
Prima di iniziare il trattamento è fortemente raccomandato sottoporsi ad una visita del cavo orale per trattare qualsiasi anomalia dentale, parodontale o protesica eventualmente presente.
L'igiene orale di base e alcune modifiche della dieta sono fondamentali, in quanto possono alleviare il dolore.
A seconda del trattamento, possono essere raccomandate dall’ oncologo misure preventive o speciali collutori (per esempio il prednisolone).
- mantenere una buona igiene orale: lavare i denti dopo ogni pasto, usare il filo interdentale, sciacquare la bocca con colluttori, pulire le protesi rimovibili;
- evitare cibi piccanti, acidi, duri, croccanti e/o cibi e liquidi molto caldi;
- evitare