Una recente ricerca ha chiarito che questa malattia è un fattore di rischio per le malattie parondontali. Chi ne soffre, infatti, ha una salute orale più compromessa con sanguinamentio frequenti e tartaro che crea infiammazione. Lo rivela una ricerca della Kiel University Clinic of Conservative Dentistry and Periodontology (Germania) recentemente pubblicata sul Journal of Investigative Dermatology. La ricerca ha coinvolto due coorti di pazienti. La prima composta da 100 soggetti affetti da psoriasi e la seconda da 101 pazienti senza psoriasi. La salute orale dei volontari è stata valutata con il CPI, Community Periodontal Index (sanguinamento, tartaro, sondaggio) e il DMF (decay, missing, filled teeth).Gli autori hanno rilevato il quadro completo dello stato orale dei due gruppi anche con l’aiuto di un questionario; in letteratura non esistevano, infatti, dati esaustivi sulla salute orale dei soggetti affetti da psoriasi.
Secondo le analisi dei ricercatori, i pazienti con psoriasi hanno una situazione parodontale significativamente deteriorata rispetto a quelli senza psoriasi. Gli indici di sanguinamento e il CPI presentano valori peggiori. Tutti elementi che hanno indotto i ricercatori a concludere che la psoriasi è un fattore di rischio per la malattia parodontale. La gestione della psoriasi, concludono gli autori, deve includere regolari controlli sullo stato dentale e parodontale e il rispettivo trattamento dove richiesto. Le due patologie hanno infatti in comune fattori di rischio, patogenesi infiammatoria e fattori genetici che dovranno essere indagati con ulteriori studi.