Pronto soccorso: codici numerici da 1 a 5 a cui le Regioni potranno associare un codice colore:
- Rosso per un'emergenza che necessita accesso immediato,
- Arancione per urgenze che vanno gestite entro brevissimo tempo,
- Azzurro per interventi che vanno gestiti entro un'ora,
- Verde per urgenze minori da gestire entro due ore,
- Bianco per interventi non urgenti da gestire entro quattro ore.
È quanto prevede, tra le altre cose, il via libera alle Linee di indirizzo nazionali sul Triage Intraospedaliero. “L'Accordo Stato-Regioni è positivo soprattutto perché allinea l'Italia agli standard della maggior parte degli altri Paesi a livello internazionale, perché considera la presa in carico della persona nella sua interezza, partendo proprio dalla necessità di una maggiore attenzione all'umanizzazione della cura e infine perché pone le basi per ridefinire e valorizzare il ruolo della medicina d'emergenza-urgenza e delle strutture dei Pronto soccorso - a sottolinearlo Sergio Venturi, Coordinatore vicario della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome - È naturalmente previsto un periodo di transizione di 18 mesi”. “Cambia l'assetto dei servizi ma soprattutto l'approccio nei Pronto soccorso.
Con l'Accordo Stato-Regioni si realizza un cambiamento importante con tre obiettivi fondamentali: evitare i ricoveri inappropriati, ridurre i tempi di attesa e aumentare la sicurezza delle dimissioni”, ha commentato Stefano Bonaccini, Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.