Le previsioni meteo per il prossimo fine settimana promettono finalmente giornate piene di sole e temperature che si assestano sulle medie primaverili.
Via libera, quindi, ad un weekend all'aria aperta, magari cogliendo l'occasione per prendere la prima tintarella, per organizzare un picnic o fare una passeggiata in bicicletta. Attenzione, però, a proteggere pelle e capelli dai danni dei raggi ultravioletti.
Sottovalutare l'impatto dei raggi solari solo perché il clima è mite e la primavera è agli inizi è sbagliato e a pagarne le spese rischiano di essere la salute e la bellezza dei capelli e della pelle.
A mettere in guardia sui pericoli del sole primaverile è il dermatologo Fabio Rinaldi, presidente dell'IHRF (International Hair Research Foundation), che ricorda come spesso il sole di primavera venga erroneamente sottovalutato: gli arrossamenti della pelle o gli eritemi provocati dall'esposizione al sole di primavera vengono considerati passeggeri e poco dannosi, e invece le ripetute occasioni di esporsi al sole senza protezione rischiano di provocare traumi alla pelle e favorire l'invecchiamento cellulare; stesso discorso per i capelli, i raggi solari possono danneggiare i bulbi e il cuoio capelluto.