Uno studio condotto dall’Università della Nord Georgia, pubblicato sull’American Journal of Infection Control, su 15 aree attrezzate per bambini ha rilevato “una considerevole colonizzazione di microbi, causa di malattie anche gravi”. Gli studiosi hanno analizzato una varietà di campioni estratti da diverse superfici di gioco sia pubbliche che private, per esempio gli spazi dedicati alla riabilitazione fisica dei pazienti nelle cliniche.
Attraverso i test dei campioni analizzati il team ha rilevato una “considerevole colonizzazione di microbi”, inclusi batteri e funghi causa di malattie potenzialmente gravi. “Abbiamo scoperto variazioni considerevoli in una vasta quantità di microorganismi tra le diverse superfici da gioco analizzate”, ha spiegato la dottoressa Mary Ellen Oesterle, a capo della ricerca. “Secondo i nostri risultati, le cliniche per la riabilitazione utilizzano diversi protocolli per la pulizia e per il mantenimento delle superfici, ma c’è bisogno di uno standard da seguire per ridurre il rischio generale di infezioni”.
Tra i batteri l’Enterococcus Faecalis, che può causare endocardite, sepsi, infezione delle vie urinarie e meningite,e i pericolosi batteri Stafilococco e Streptococco e Acinetobacter, che può provocare sepsi, polmonite, meningite, infezioni della pelle e delle vie urinarie.