Dermatologia / Rassegna stampa

Giornata mondiale della psoriasi

La psoriasi è una patologia cutanea autoimmune, infiammatoria, non contagiosa e cronica, parzialmente genetica e con una componente ereditaria

Segreteria SIDeMaST, 30 Oct 2014 09:04

Argomenti: psoriasi OMS ADIPSO
Giornata mondiale della psoriasi

Riconosciuta come "malattia prioritaria" anche dall'Oms: come gestirla nella vita di tutti i giorni

Più di 130 milioni di persone nel mondo e 3 milioni in Italia soffrono di psoriasi, una malattia di origine auto-immune che può essere anche molto severa e di cui si celebra oggi (29 ottobre) la Giornata Mondiale (World Psoriasis Day). L'evento festeggia i 10 anni con un risultato che fa ben sperare: l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha adottato quest'anno una risoluzione che riconosce la psoriasi come malattia non trasmissibile grave che ha un significativo impatto psicosociale e richiede una maggiore sensibilizzazione pubblica. La psoriasi entra così a pieno titolo nell'agenda della salute globale, un risultato ottenuto grazie al grande impegno delle Associazioni dei Pazienti di tutto il mondo, compresa ADIPSO, l'Associazione per la Difesa degli Psoriasici. Gli esperti ci spiegano che cosa scatena la psoriasi, quale può essere il suo impatto sulla qualità della vita (anche a livello psicologico) e come gestirla al meglio, inclusi i consigli per la cosmetica correttiva.

Che cos'è la psoriasi

La psoriasi è una patologia cutanea autoimmune, infiammatoria, non contagiosa e cronica, parzialmente genetica e con una componente ereditaria.

Colpisce per lo più giovani adulti, uomini e donne, e può manifestarsi a ogni e tà. La sua forma più comune è la psoriasi a placche. Solitamente la gravità della malattia è moderata ma può assumere forme severe. Può anche essere fo rtemente invalidante e avere un forte impatto sulla qualità della vita quotidiana dei pazienti

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