Prurigo nodulare: nuovi orizzonti gestionali del paziente

Razionale Scientifico

La prurigo nodularis è una patologia della pelle cronica e debilitante guidata dall'infiammazione di tipo 2 e si manifesta con lesioni cutanee e spesse - noduli - che possono coprire la maggior parte del corpo; spesso provoca dolore, bruciore e formicolio.
L'impatto di questa patologia sulla qualità della vita è uno dei più elevati tra le malattie infiammatorie della pelle a causa del prurito estremo e, al pari di altre condizioni croniche debilitanti, può influire negativamente sulla salute mentale, sulle attività della vita quotidiana e sulle interazioni sociali.
Il trattamento della prurigo nodularis può comprendere terapie topiche che però spesso non forniscono una terapia adeguata. Da qualche anno a questa parte, il panorama dei trattamenti disponibili per le forme dermatologiche gravi si è arricchito di farmaci cosiddetti “biologici”.
Risulta quindi fondamentale accompagnare i clinici nella diagnosi, inquadramento e trattamento dei pazienti affetti da questa patologia, cercando di fornire a questi ultimi una risposta adeguata alle loro esigenze di cura.

Responsabile Scientifico e Docente

Dott.ssa Silvia Mariel Ferrucci
Dirigente medico, presso Fondazione IRCCS Ca’ Granda
Ospedale Maggiore Policlinico di Milano

Docenti

Prof. Cataldo Patruno
Professore associato di Malattie cutanee e veneree
presso Università Magna Graecia di Catanzaro

Prof.ssa Anna Campanati
Dirigente medico, presso la SOD di Clinica
Dermatologica Ospedaliero-Universitaria
Azienda OU delle Marche

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