Cosa è importante sapere sui biosimilari per la psoriasi
Negli ultimi 20 anni, i farmaci biologici hanno cambiato il panorama terapeutico della psoriasi. Questa evoluzione sarà trattata nella introduzione del Prof Giuseppe Monfrecola e del Prof Piergiacomo Calzavara-Pinton.
I primi farmaci biologici in campo dermatologico, sono quelli diretti a bloccare l' attività degli anti-TNF alfa. Una base molto solida e ampia di dati sperimentali e clinici ha dimostrato che questi farmaci sono molto efficaci, molto ben tollerati e garantiscono la possibilità di un controllo a lungo termine della malattia sia nella sua componente cutanea che nella componente articolare.
Più recentemente gli studi del prof Gisondi, che relazionerà in questo webinar, hanno dimostrato che possono modificare la storia naturale della malattia, in particolare prevenendo oltre che trattando le complicanze articolari.
Successivamente, sono diventati disponibili i biologici anti interleuchina 17 e gli anti interleuchina 23. In realtà tuttavia questi si sono affiancati ma non hanno sostituito gli anti-TNF. In molti casi gli anti TNF rimangono infatti superiori o almeno non inferiori ai farmaci più recenti. L'uso dei biologici anti TNF nella real life attuale sarà l' argomento della relazione della Prof.ssa Marina Venturini.
Il Dott. Cirfera introdurrà il tema degli aspetti medico-legale e normativi, diversi da regione a regione, dell' uso dei biosimilari anti TNF invece delle stesse molecole prodotte come originator. Verrà analizzata la differenza dei risultati terapeutici ma insieme le possibili regole da seguire nella scelta del farmaco all' inizio del ciclo terapeutico e le regole che normano lo switch da farmaco originator a farmaco biosimilare in corso di terapia.
La lezione del prof Jommi verterà infine sull' importanti conseguenze economico-finanziarie e gestionali che derivano dall' uso sistematico dei biosimilari nella pratica clinica
