Dermatologia / Rassegna stampa

Tintarella last minute? Coloriamoci con l'abbronzatura spray (sicura)

Eliminare in pochi minuti il pallore e sfoggiare un colore da far invidia. Bastano pochi spruzzi. Con l'abbronzatura spray

Segreteria SIDeMaST, 26 Apr 2015 01:08

Argomenti: pelle abbronzatura
Tintarella last minute? Coloriamoci con l'abbronzatura spray (sicura)

Dura quattro o cinque giorni e non ha controindicazioni. Per un ottimo risultato bisogna seguire alcune regole: esfoliare la pelle prima del trattamento e idratare tanto dopo

Eliminare in pochi minuti il pallore e sfoggiare un colore da far invidia. Bastano pochi spruzzi. Con l'abbronzatura spray. Un trattamento scelto da anni dalle star americane che consente, senza l'esposizione ai raggi ultravioletti, di raggiungere una tintarella intensa in un tempo ridotto. Come funziona? «Grazie alla nebulizzazione di un cosmetico a base di DHA (diidrossiacetone), estratto naturale di canna da zucchero capace di scurire la cheratina presente sullo strato più superficiale della pelle - spiega Elisabetta Carugo, titolare del centro estetico Cheri di Milano -. L'abbronzatura spray non stimola la melanina e non sostituisce le creme protettive dai raggi solari UVA e UVB. Ci "trucca" da abbronzate. E diventa utilissima se abbiamo un'occasione speciale e vogliamo sfoggiare un colorito last minute. Per spruzzare il prodotto, ricco anche di principi attivi idratanti e antiossidanti, si può usare anche un aerografo (la procedura è simile a quella che si usa per verniciare un'automobile)».

Nessuna controindicazione

«Il trattamento non presenta controindicazioni e può essere utilizzato in qualsiasi zona del corpo - spiega Norma Cameli, specialista in Dermatologia estetica all'Istituto dermatologico San Gallicano di Roma -. È, insomma, una sorta di versione moderna delle creme autoabbronzanti, di cui ha superato alcuni «difetti», perché il modo in cui il prodotto viene applicato garantisce un colore uniforme anche nelle zone (come collo, gomiti, ginocchia) in cui è più difficile applicare le creme in modo da avere risultati omogenei». È atossico e anallergico, si può ripetere anche due volte alla settimana, senza rischio di danni cutanei. Non penetrando in profondità il DHA è ben tollerato dalla pelle e anche quelle più sensibili o con problemi di psoriasi e vitiligine, non presentano solitamente reazioni anomale.

Le regole da seguire

La tintarella dura quattro o cinque giorni. Poi, svanisce completamente in maniera omogenea grazie al ricambio cellulare della pelle. Pur essendo non dannosa e veloce, chi si sottopone all'abbronzatura spray deve seguire qualche regola perché l'effetto sia quello desiderato e non si incorra in spiacevoli sorprese: «Affidarsi a centri sicuri, per essere certi che non vengano usati prodotti scadenti o macchinari non sicuri - raccomanda Cameli -. È bene appurare se il trattamento è eseguito da personale addestrato, che ha effettuato corsi specifici (anche per scongiurare il rischio di ritrovarsi a macchie o con un colorito arancione - giallognolo), e verificare che il centro rispetti le normali regole di igiene». Infine, per una buona riuscita «prima della seduta, bisogna esfoliare la pelle per prolungare l'effetto e ottenere un risultato più omogeneo - conclude Elisabetta Carugo -. Non applicare creme, oli o profumi nelle due/tre ore precedenti l'applicazione e indossare indumenti comodi per evitare un eccessivo sfregamento sulla pelle (se un capo di abbigliamento si macchia è sufficiente un lavaggio a 30° per eliminare ogni traccia)». E dopo? «Attendere almeno 5-6 ore prima di fare la doccia o cimentarsi in un'attività sportiva. Bisogna idratare tanto la pelle per mantenere al meglio il colorito. In caso di esposizione solare dopo la seduta proteggere la pelle con adeguati filtri». Il costo? Circa 20 euro.

  • keyboard-arrow-right Fonte Corriere della Sera
  • keyboard-arrow-right Autori Rossella Burattino
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  • keyboard-arrow-right Parole chiave pelle abbronzatura

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