Dermatologia / Rassegna stampa

Salute: è italiano il primo tessuto anti-psoriasi

È il primo tessuto al mondo capace di soddisfare le esigenze dei milioni di malati di psoriasi: oleo e idro repellente, traspirante, freschissimo, liscio e scivoloso al punto di avere un coefficiente di attrito prossimo allo zero, il tessuto è stato realizzato con una speciale fluoro-fibra sintetica nei laboratori del Gruppo Lenzi di Prato

Segreteria SIDeMaST, 01 Apr 2010 07:47

Salute: è italiano il primo tessuto anti-psoriasi

È il primo tessuto al mondo capace di soddisfare le esigenze dei milioni di malati di psoriasi, la diffusa malattia della pelle cronica e infiammatoria - che colpisce tra il 2% e il 4% della popolazione per un totale, in Italia, di circa 2 milioni di malati - che costringe i pazienti a un uso continuo di creme e unguenti per attenuare lo sfregamento degli abiti, tra le cause principali dei fastidi legati alla patologia.

Oleo e idro repellente, traspirante, freschissimo, liscio e scivoloso al punto di avere un coefficiente di attrito prossimo allo zero, il tessuto è stato realizzato con una speciale fluoro-fibra sintetica nei laboratori del Gruppo Lenzi di Prato.

A darne notizia è stato l'amministratore delegato Roberto Fenzi intervenendo questa mattina alla conferenza stampa indetta per la presentazione del tessuto a cui hanno preso parte Riccardo Marini, vicepresidente di Confindustria Toscana e presidente dell'Unione Industriale di Prato, Giuseppe Bartolini, coordinatore italiano nella Commissione Europea Tessile e Salute, Mara Maccarone, presidente dell'Associazione per la Difesa degli Psoriaci (Adipso), e i professori Giovanni Lo Scocco, direttore del reparto di Dermatologia dell'ospedale di Prato e Torello Lotti, presidente della Società Italiana di Dermatologia.

Il tessuto è stato clinicamente testato con successo all'ospedale di Prato: tutti i pazienti coinvolti nella «prova-tessuto» hanno segnalato un sensibile sollievo della pelle malata e un evidente miglioramento della qualità della vita, grazie alla scivolosità del tessuto, alla massima traspirazione e impermeabilità agli unguenti, alla facilità di lavaggio e manutenzione, alla durata molto maggiore rispetto alle fibre tradizionali. Una generale sensazione di benessere con influssi positivi anche sulla vita di relazione, che la psoriasi spesso compromette.

L'innovativo tessuto è ora oggetto di una seconda sperimentazione in altri istituti tra cui il Centro GISED (Gruppo Italiano Studi Epidemiologici in Dermatologia) di Bergamo e gli ospedali universitari «Tor Vergata» di Roma e «S. Raffaele» di Milano.

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