Dermatologia / Rassegna stampa

I farmaci biologici sono efficaci contro la psoriasi anche per anni

Un'indagine svedese ha seguito i pazienti per anni, analizzando l'efficacia dei medicinali e la qualità di vita delle persone. Le conclusioni: Funzionano e sono ben tollerati

Segreteria SIDeMaST, 08 Nov 2017 12:41

I farmaci biologici sono efficaci contro la psoriasi anche per anni

Diversi farmaci biologici si sono dimostrati efficaci nel trattamento della psoriasi. La maggior parte delle sperimentazioni si è però focalizzata sui risultati ottenuti nel breve periodo con singoli medicinali, mentre poco si è indagato sull'efficacia a lungo termine della terapia, quando peraltro è assai frequente che i malati passino da un farmaco a un altro. Ora uno studio svedese ha seguito un gruppo di oltre 500 pazienti per 10 anni e le conclusioni, contenute in uno studio pubblicato sul British Journal of Dermatology, confermano l'utilità dei biologici nel tener sotto controllo la malattia per anni.

Lo studio condotto su malati nella vita reale

Per la loro indagine, i ricercatori dell'Università di Umeå, guidati da Marcus Schmitt-Egenolf, professore al Dipartimento di Salute Pubblica, hanno esaminato i dati di 583 persone con psoriasi contenuti nel registro svedese su questa patologia. Tre sono i criteri presi in considerazione nello studio: il PASI (Psoriasis Area Severity Index), un indice creato per valutare la gravità delle lesioni psoriasiche e la loro estensione; il DLQI (Dermatology Life Quality Index) che misura l'impatto della malattia sulla qualità di vita di chi ne soffre e il EQ-D5, che analizza la qualità di vita in relazione allo stato di salute generale. «Abbiamo usato come metro di misura la prospettiva dei pazienti nella vita reale - spiega Schmitt-Egenolf -, mentre molti studi in questo settore vengono finanziati dalle industrie farmaceutiche e si concentrano su criteri e gruppi di malati che sono "congeniali" all'obiettivo delle aziende. Le conclusioni a cui siamo giunti sostengono comunque l'efficacia dei farmaci biologici nell'immediato e sul lungo periodo, con una buona tollerabilità da parte dei malati».

L'esperta: utili i registri nazionali

I farmaci biologici non sono indicati per ogni paziente psoriasico, ma devono essere presenti determinate condizioni di gravità di malattia e d'impossibilità ad attuare le terapie tradizionali. «Sono ormai diversi i nuovi farmaci biologici a disposizione per curare i casi più gravi di psoriasi e artrite psoriasica - dice Francesca Prignano, dirigente medico di Dermatologia dell'dirigente medico dell'azienda sanitaria fiorentina e professore a contratto di Dermatologia all'Università degli Studi di Firenze -. Alcuni sono ancora in sperimentazione, altri già approvati. Come sottolineano gli stessi autori dello studio, i dati nella vita reale sono profondamente diversi da quelli usati per registrare e autorizzare i vai biologici: questo perché il paziente delle sperimentazioni è clinicamente diverso da quello delle quotidianità, che spesso soffre di altre patologie concomitanti e ha già alle spalle numerose terapie sistemiche, con altri medicinali. Per questo gli studi sul lungo periodo sono utilissimi e sono possibili lì dove esiste un registro nazionale di malattia (in Italia era disponibile Psocare), uno strumento preziosissimo per gli specialisti».

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